Le 10 principali aziende aftermarket in Spagna: fatturato e strategie di successo


Il settore aftermarket spagnolo è dominato da un gruppo di aziende che hanno dimostrato non solo un'enorme capacità commerciale, ma anche una visione strategica di fronte alle sfide della nuova mobilità e della digitalizzazione. Il loro fatturato riflette l'impatto economico di un mercato in continua evoluzione.

Il settore aftermarket spagnolo continua a dimostrare la sua forza nel 2024, con una crescita sostenuta e un chiaro impegno verso l'innovazione, la digitalizzazione e il servizio clienti. Tra i principali attori di questo sviluppo figurano i principali distributori multimarca di ricambi, che hanno rafforzato le loro posizioni di mercato grazie a strategie incentrate su espansione, efficienza logistica e diversificazione dei servizi.


In cima alla classifica c'è PPCR(Stellantis Spagna), che con un fatturato di 256,5 milioni di euro ha consolidato la sua leadership nel settore, dimostrando la forza della sua rete e l'efficacia del suo modello distributivo. È seguita da vicino da Alliance Automotive Group Iberia, che ha raggiunto i 218,8 milioni di euro, integrando marchi come Lausan, Recambios Gaudí e SoulimaQuesta strategia di consolidamento ha consentito di mantenere una crescita annuale del 10%, ampliando la copertura geografica e rafforzando la rete di officine associate.


Nella terza posizione appare AD Parts Central, con 147,8 milioni, in crescita del 13,8% rispetto all'anno precedente. Questo gruppo, insieme a AD Regueira E AD Bosch Recanvis, riflette lo slancio positivo della rete AD, trainato dagli investimenti in tecnologia, piattaforme di ordinazione online e supporto tecnico specializzato.


Gruppo RecalviDa parte sua, ha registrato uno dei balzi più significativi, raggiungendo i 128,5 milioni di euro e crescendo del 17%. Il suo approccio commerciale, che combina la distribuzione tradizionale con lo sviluppo di soluzioni digitali e servizi di formazione, le ha permesso di posizionarsi come punto di riferimento nel nord della Spagna.


L'elenco si completa con aziende come Gruppo Vemare, Gruppo Davasa, JRicambi Imenez Maña E Gruppo Peña , tutti con un fatturato superiore a 70 milioni di euro. Questi gruppi si sono adattati alle esigenze del nuovo laboratorio, investendo in cataloghi estesi, logistica in tempo reale e servizio personalizzato.


Alla luce di questi dati, il mercato aftermarket spagnolo presenta un panorama altamente competitivo, in cui alleanze strategiche, professionalizzazione e innovazione tecnologica sono diventati pilastri essenziali per la crescita. Il trend positivo di questi dati conferma un trend di crescita che si prevede continuerà nei prossimi anni, soprattutto con l'integrazione di nuovi servizi legati alla mobilità elettrica, alla gestione intelligente delle flotte e alla manutenzione preventiva connessa.